Umani come Mostri ~ D&D 4E (4^ Edizione)

lunedì 2 giugno 2008

Umani come Mostri

Quali potrebbero essere i mostri più pericolosi di tutti? Chi se non gli umani stessi? E questa anteprima, introdotta da Greg Bilsland, mostra che nella 4^ Edizione sono più mostruosi che mai!

Essendo una delle più prolifiche razze di un’ambientazione fantasy, gli umani si fanno apprezzare come antagonisti contro qualsiasi gruppo di personaggi giocanti. Che i PG siano nel bel mezzo di una rissa tra ubriachi in un bar, che cadano nell’imboscata di banditi o che combattano per oltrepassare le guardie del castello, in alcuni momenti saranno felici di avere un faccia a faccia contro avversari umani. Per un Dungeon Master questo una volta significava creare un blocco statistiche per ogni umano, includendo i livelli di classe, l’equipaggiamento posseduto, gli incantesimi, i talenti, le abilità e così via.

Tutto ciò è cambiato.

Anche se la 4^ Edizione di Dungeons & Dragons fornisce gli strumenti per sviluppare i PNG con blocchi statistiche, questo tipo di personaggi rappresenta una piccola percentuale degli antagonisti umani. Molti umani sono mostri. Meccanicamente, sono come qualsiasi altra creatura, dagli aboleth agli zombi. Trattare in questa maniera gli umani significa che il DM passa meno tempo preparando statistiche e più tempo sviluppando la storia e creando battaglie dinamiche.

Ogni blocco statistiche di un umano ha gli stessi elementi di base degli altri mostri: iniziativa, sensi, pf, difese, velocità, punteggi delle caratteristiche e così via. Gli umani hanno anche poteri simili a quelli dei mostri creati in base al loro ruolo e ai loro scopi. Anche se questi poteri possono essere simili o imitare i poteri di una classe di PG, hanno aspettative diverse per quel che riguarda attacco, danno ed effetti. E se uno di questi poteri non fa per voi, potete semplicemente scambiarlo con un altro.

Infatti, con solo qualche piccola modifica ad attacco, danno e flavor, virtualmente ogni potere del Manuale dei Mostri diventa un potenziale attacco per un umano. È semplice come cambiare il tipo di danno, l’arma o il nome di un potere. Per esempio, mettiamo che si voglia trasformare un mago umano (vedi sotto) in un chierico. Dandogli radiante come tipo di danno e dotandolo di un potere da leader, ad esempio il potere suscitare fede del coboldo sacerdote dei draghi, si è creato velocemente un mostro simile ad un chierico.

Leggi tutta l'anteprima de Il 5°Clone.

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